Dronedarone verso Propafenone: efficacia simile nel mantenimento del ritmo sinusale nei pazienti con fibrillazione atriale dopo cardioversione elettrica
Uno studio ha confrontato l'efficacia di Dronedarone ( Multaq ) e di Propafenone ( Rytmonorm ) nel mantenimento del ritmo sinusale nei pazienti con fibrillazione atriale dopo cardioversione elettrica.
Nello studio a singolo Centro, in aperto, randomizzato, i pazienti con fibrillazione atriale dopo cardioversione elettrica sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Dronedarone 400 mg due volte al giorno ( BID ) o Propafenone 150 mg tre volte al giorno ( TID ).
Le valutazioni cliniche di follow-up sono state condotte a 1, 2, 3, e 6 mesi di trattamento.
L'endpoint primario era il tempo alla prima recidiva di fibrillazione atriale.
Un totale di 98 pazienti sono stati arruolati ( 79 uomini, età media, 59.2 anni, n= 49 per gruppo ).
I tempi medi di prima recidiva di fibrillazione atriale sono stati 31 giorni nel gruppo Dronedarone e 32 giorni nel gruppo Propafenone ( P=0.715 ).
Le frequenze ventricolari mediane alla prima recidiva di fibrillazione atriale sono state 76.5 battiti/min nel gruppo Dronedarone e 83.0 battiti/min nel gruppo Propafenone ( P=0.059 ).
Il Dronedarone e il Propafenone hanno presentato una efficacia simile nel mantenimento del ritmo sinusale nei pazienti con fibrillazione atriale dopo cardioversione elettrica.
La frequenza ventricolare alla prima recidiva di fibrillazione atriale è stata numericamente ma non statisticamente inferiore nel gruppo Dronedarone rispetto al gruppo Propafenone. ( Xagena2014 )
Chun KJ et al, Clin Ther 2014 1; 36: 1169-1175
Cardio2014 Farma2014